Dal mio ultimo post è trascorso quasi un mese, ed in questo periodo è passata Pasqua, con tutte le ispirazioni che poteva portare e che sono state annegate in una marea di cose da fare, sono fiorite le peonie (che tenterò di ritrarre perchè meritano davvero), le rose hanno messo i boccioli e tutto il mio giardino, grazie anche alla marea d'acqua scesa in questo periodo, si è trasformato in un'esplosione di foglie e fiori, che il caldo dell'estate (complici le mani di mia nonna) provvederà a seccare non appena se ne presenterà l'occasione. Mi sono inoltre comprata un bonsai (che devo decidermi a curare in quanto necessita urgentemente di essere potato) ed ho avuto una interessante discussione con un futuro psicologo (nonchè ottimo chitarrista) circa la prospettiva trascendente della natura umana. Tutte cose che, per poco tempo o forse più banalmente per pigrizia, non sono riuscite a trasformarsi in un qualche espressione pittorica, e di conseguenza non sono finite su questo blog. Quindi vi lascio più semplicemente una rappresentazione di quello che ho fatto in questo aprile, giustificata peraltro dalla saggezza popolare.
Speriamo di essere un po' più attivi a maggio.
P.S.: ovviamente io non sono così elegante nel dormire, nè tanto meno dispongo di candide ali piumate da ripiegare. Però mi piace molto dormire. E sognare.
P.P.S.: nota tecnica: prima o poi imparerò a fare i visi, almeno spero:)
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